In case of loss, due anni fa

In case of loss /Atto Secondo – Milano, Assab One

365 Moleskine sul pavimento in cotto lucidato a cera per l’occasione. Quel profumo nello spazio.

Due anni fa stavo per camminare sui taccuini chiusi, i 35 che avevo risparmiato, quelli senza tempo.
Le altre 330 agende 2014 già aperte, con le tracce dei semi di melagrana impressi l’anno prima.
Dopo il passaggio del mio peso, mostro i nuovi segni succosi, freschi, svelando i nuovi arilli spremuti tra le pagine.

Nella piccola stanza il video dell’ Atto primo, il sonoro si sovrappone e mi accompagna.
Francesca Giomo e Fabio Bonelli, live vibrano i suoni insieme al mio movimento e lo guidano.
Passato e presente si confondono, ammesso che esistano.

La premurosa ospitalità di Elena Quarestani e la sensibile attenzione di Simona Sanvito.
La cura calda e decisa di Stefania Nano e l’edizione limitata e specialissima creata da Alessandra Piolotto.
Il video girato da Francesca Amato Arragon e Ruggero Mantovani, in toccata e fuga da Verona.
Le tisane di Saul Caligari per riscaldarsi con l’energia del Giardino Alpino Valcava.

 

 

 

 

 

 

 

 

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