Semplicemente, per il terzo anno consecutivo, il 17 ottobre, uno stormo bianco e silenzioso ha solcato la Valchiavenna.
Da un punto di Samolaco di fronte ai capannoni dove sono stipate le galline ovaiole, sabato mattina alle 9.00 siamo partiti con un carico pesante di voci. Le stesse che registrai quando mi raggiunsero la prima volta che giunsi in quel luogo, quattro anni fa.
Per tredici chilometri le abbiamo portate sulle spalle, dentro cassette di legno appositamente create per contenerle.
La meta della nostra migrazione era SEMI, in via Dolzino 101, nel centro storico di Chiavenna.
Arrivati a destinazione abbiamo disegnato un cerchio con i nostri corpi e aperto le scatole, sprigionando le voci.
Le cassette sono rimaste appoggiate a terra e le voci libere contattavano il passaggio delle persone nella via.
Da un bar, mentre transitavamo, una voce stentorea ha vibrato per due volte: “è morto qualcuno?”.
- Nel mondo vengono uccisi a scopo alimentare:
- 170 miliardi di animali ogni anno;
- oltre 14 miliardi di animali ogni mese;
- mezzo miliardo di animali ogni giorno;
- 19 milioni di animali ogni ora;
- oltre 300.000 animali ogni minuto;
- oltre 5.390 animali al secondo.
- Il numero di animali uccisi ogni 3 ore nel mondo per la nostra alimentazione è pari al numero di abitanti dell’Italia.
- Il numero di animali uccisi ogni secondo per la nostra alimentazione è superiore al numero di morti nell’attentato dell’11 settembre contro le Torri Gemelle.
- Nella sola Italia vengno uccisi per finire sulle noste tavole:
- 2 miliardi e mezzo di animali ogni anno;
- 225 milioni di animali ogni mese;
- 8 milioni di animali ogni giorno;
- oltre 300.000 animali ogni ora;
- 5100 animali ogni minuto;
- 90 animali al secondo.
- Ogni minuto solo in Italia per la nostra alimentazione viene ucciso un numero di animali pari al numero di vittime dell’attentato dell’11 settembre contro le Torri Gemelle
- Ogni anno solo in Italia viene ucciso un numero di animali pari alla metà della popolazione mondiale.
*fonte: noi-animali.org
Noi, per poche ore, ci facciamo simbolicamente carico delle voci di tutti quegli esseri che nessuno intende ascoltare.
Dentro me, sabato, quelle dei cinghiali di Roma vergognosamente narcotizzati fino alla morte il giorno prima.
Nel camminare ho idealmente divelto la recinzione del Casteller insieme ai compagni attivisti, aprendo un varco per gli orsi.
Ringrazio di cuore i portavoce di questa terza edizione:
Saul Caligari, Daniele Gianera, Rosemary Giovannoni, Maria Lisignoli, Veronica Lovati, Anna Rina Saccone, Alex Sala, Michela Sterlocchi, Elisabetta Tagliabue, Raffaella Tosi.
Per la fotografia un grazie infinito a Renato Gerussi e alla sua straordinaria disponibilità.
Per le scatole portavoce e la logistica ringrazio Andrea Pezzini, falegname gentile in Gordona.
Per il supporto tecnico ringrazio Roberto Aquino, Matteo Lisignoli e Patrick Valzer.
Per il cuore e la presenza, Norma Gianera.
Per esserci, sempre e comunque, Sara Meliti.

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi

Foto di Renato Gerussi